Con un fatturato di 21 milioni di euro e 77 dipendenti, Halldis è specializzata da trent’anni nel mercato degli affitti brevi, con oltre 1.850 appartamenti nelle principali città di vacanza italiane e in Europa.
Halldis si rivolge sia a chi viaggia per piacere e cerca un appartamento in affitto in cui trascorrere le proprie vacanze, sia a chi si sposta per lavoro e necessita di una sistemazione per periodi più o meno lunghi. In entrambi i casi, la società seleziona gli appartamenti offrendo soluzioni su misura, per dare ai propri ospiti la sensazione di sentirsi sempre a casa. Nel 2017, la società ha scelto di utilizzare JD Edwards EnterpriseOne, implementando la soluzione ERP in cloud, con l’obiettivo di dotare l’azienda di un’infrastruttura più flessibile ed espandibile, liberando risorse del sistema informativo on-premise, condiviso con un’altra società del gruppo.
“Abbiamo scelto JDE perché era la soluzione ideale per gestire l’espansione internazionale”, dice Francesco Iarlori, Head of Digital Innovation & IT Governance di Halldis, “e poi perché Oracle Cloud Infrastructure era strategico per la crescita futura”.
Oltre all’obiettivo di una maggiore flessibilità e rapidità, Halldis punta a ottenere una soluzione in grado di trasformare i dati grezzi in un fondamentale asset aziendale per lo sviluppo di nuove attività per i clienti, in un’ottica di microservizi e, non ultimo, a utilizzare appieno le API (e, nel caso, disegnarne di nuove) per rendere l’architettura scalabile al fine di seguire in modo armonico l’espansione dell’azienda e controllarne meglio i costi.
In soli tre mesi il team IT di Halldis, affiancato da GN Informatica, ha implementato JD Edwards EnterpriseOne, Oracle Database e Oracle Web Logic, il tutto utilizzando la IaaS di Oracle Cloud. I risultati non si sono fatti attendere: nei primi mesi del 2018 Halldis ha ottenuto la totale autonomia e indipendenza dei dati, delocalizzando quelli di JD Edwards su Oracle Cloud. In secondo luogo, l’IT ha iniziato l’analisi e la riscrittura dei processi interni con metodologie agile, con conseguente impatto positivo su tutti i sistemi adiacenti. Infine, la società ha esternalizzato tutte le operazioni di manutenzione dei sistemi informativi sfruttando la piattaforma cloud.
“Grazie alla soluzione JDE Oncloud”, conclude Iarlori, “Halldis sta raggiungendo l’autonomia da tempo cercata, costruendo un’infrastruttura scalabile e al contempo riducendo i costi. Questi benefici non sarebbero stati possibili, soprattutto in tempi così brevi, senza la straordinaria professionalità ed esperienza dimostrata dal team di GN”.
Articolo pubblicato al seguente link sul sito http://www.ictbusiness.it, in data 25 luglio 2018